giovedì 23 aprile 2009

martedì 21 aprile 2009

5 buoni motivi per bere l'acqua del rubinetto!!

A conclusione del nostro lavoro abbiamo realizzato un volantino da distribuire in ogni classe della nostra scuola, elencando 5 buoni motivi per imparare a bere l'acqua del rubinetto:
  • Ha lo stesso sapore dell'acqua minerale
  • E' più controllata
  • Si risparmia denaro
  • Si risparmia tempo, perchè non devi andare a comprarla
  • E inoltre non si spreca la plastica per imbottigliarla

I CONSIGLI DELLA 3° A

giovedì 16 aprile 2009

LA NOSTRA SHOPPING BAG


Basta ai sacchetti di plastica per fare la spesa!


Ecco un’alternativa che ho creato per tutte le persone che vogliono rinunciare “a quei maledetti sacchetti in plastica”che troviamo ovunque: in casa, in macchina, per strada, a scuola, e. . . chi più ne ha più ne metta…

Ho progettato e realizzato questa “SHOPPING BAG che in origine era veramente carina ma i problemi sono nati in fase di stampa su stoffa…ed ho dovuto cambiare tutti i colori.

Mi chiamo Sara Silvestri e sono comunque orgogliosa di aver realizzato questo oggetto per il “Concorso Ecoblogvus”.


martedì 31 marzo 2009

Per convincervi ancora di più siamo andati ad intervistare perfino la diretta responsabile per sentire il suo parere.

sabato 28 marzo 2009

Tessuti bio o riciclati


Il mondo della moda secondo me è un mondo a parte, in cui vi sono regole diverse e tutto sembra girare al contrario, negli ultimi tempi c’è una nuova mania che inizia ad essere di tendenza e cioè riuscire a realizzare capi di alta moda con materiali eco sostenibili.

Questo mondo comincia a sentire il bisogno di prendere in considerazione i problemi che affliggono il mondo intero ed uno su tutti è certamente il riuscire a vivere applicando a 360° il concetto di sviluppo sostenibile, cioè produrre, consumare e riciclare in modo che la natura riesca a sostenere il peso della nostra presenza senza avere danni permanenti e duraturi.

Anche in Italia cresce l’interesse per questo tipo di moda, infatti proprio il mese scorso a Milano si è svolto l’Ethical Fashion un progetto nato dalla collaborazione di due aziende l’AltaRoma e l’Itc ed anche alla Milano Fashion Week è approdato l’”Ethical Fashion Show” interamente dedicato alla moda etica con la campagna “Fa’ la cosa giusta” in cui giovani stilisti indipendenti, produttori di abbigliamento e accessori realizzati con materiali naturali e riciclati, mostrano le loro creazioni.
Irene Luccioli 3 C

Indagine sulla raccolta dei rifiuti

domenica 22 marzo 2009


Fonte insostituibile di vita, patrimonio dell’umanità, diritto inalienabile e universale. Ma la risorsa acqua è anche grave emergenza in molte aree del mondo: ogni giorno 30.000 persone muoiono per cause connesse alla scarsità d'acqua o alla sua cattiva qualità e igiene. Approfittiamo dell'acqua day per iniziare a risparmiare gocce preziose.

-Solo 16 persone su 100 possono aprire un rubinetto e veder scorrere acqua potabile, priva di agenti patogeni e di sostanze inquinanti, per bere, cucinare e lavarsi.

-84 persone su 100, invece, devono cercarla, spesso molto lontano dalle abitazioni, presso fonti dove la disponibilità è scarsa e la qualità scadente.

-Il consumo di acqua nei paesi africani varia in media tra 12 e 50 litri al giorno per abitante, in quelli europei tra 170 e 250 litri (noi italiani siamo ai vertici dei consumi europei, proprio con 250 litri) negli Stati Uniti raggiunge i 700 litri

-L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che al di sotto della soglia di 50 litri d'acqua al giorno si può già parlare di sofferenza per mancanza di acqua: di fatto il 40% della popolazione umana (2,5 miliardi di individui) vive in condizioni igieniche impossibili soprattutto per carenza di acqua.

-Si prevede che nel 2020 3 miliardi di persone non avranno accesso all’acqua.

-Per garantire l'accesso all'acqua a tutti gli abitanti del pianeta, basterebbe una somma analoga a quella che in Europa si spende per l'acquisto di gelati e negli Usa in cosmetici.


Ciao,ricordiamoci di questa giornata.

Alunni classi terze


martedì 17 marzo 2009

Il lusso supremo dell'alluminio riciclato!!!

Questo video testimonia l'esperienza fatta in classe. Anelli, bracciali, collane, spille etc. sono stati realizzati rigorosamente a mano utilizzando solo ed esclusivamente alluminio riciclato. La nostra fantasia è stata messa a dura prova...ma il risultato non è male!!

Gli alunni della 3 C


Giudicate voi...!

martedì 10 marzo 2009

Prova d'assaggio dell'acqua

Dopo aver provato a minacciarvi con questo video:

abbiamo pensato bene di convincervi che tra acqua del rubinetto e quella in bottiglia non c'è differenza con questo video :

Speriamo che con questo video possiamo convincervi dell'inutilità dell'acqua in bottiglia

lunedì 23 febbraio 2009

video sulla raccolta differenziata

Abbiamo scelto questo video perchè illustra molto bene l'importanza della raccolta differenziata



Lorenzo Alessandrini e Mirco Petrelli

La Ricicletta sbarca a Milano


Da rifiuto a prezioso materiale per le industrie. È il percorso seguito in Lombardia dall’alluminio, materia prima il cui prezzo è negli ultimi cinque anni costantemente aumentato.Ieri sotto forma di lattine, vaschette per alimenti e imballaggi industriali, oggi reimpiegato come materiale per la fabbricazione di mobili, attrezzi ginnici, posaceneri. E, in un futuro non lontano, di biciclette.
Per le strade di Milano stanno per fare la loro comparsa le «riciclette»: belle, tecnologicamente avanzate e, soprattutto, a misura d’ambiente, questi gioiellini «verdi» sono prodotti fino all’ottanta per cento con alluminio riciclato.
Irene Luccioli 3 C

martedì 17 febbraio 2009

Commenti dello spettacolo del 11/02/09

L'11/02/09 siamo andati al politeama di Foligno per vedere uno spettacolo che riguarda la raccolta differenziata. E' stata un'esperienza molto costruttiva che ci a spiegato meglio il funzionamento e l'utilità della raccolta differenziata facendoci esempi pratici e con storie vere riguardanti la raccolta differenziata.
Alla fine dello spettacolo abbiamo scritto le nostre opinioni sullo spettacolo , sull'ambiente e sulla raccolta differenziata e li abbiamo messi tutti insieme ; questi commenti saranno usati nelle prossime rappresentazioni di quello spettacolo.
Pietro Checcucci & Matteo Silvi
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Lo spettacolo è stato molto particolare, costruttivo, utile a capire che la raccolta differenziata è veramente importante.
LUCA 3A
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Lo spettacolo é stato molto interessante e mi ha fatto capire che per una vita migliore dobbiamo fare la raccolta differenziata e convincere anche le altre persone a farla, e non dobbiamo inquinare mettendo i rifiuti tutti insieme.
MARCO ANGELUCCI 3A
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Lo spettacolo è stato molto costruttivo e commovente: ho capito che il mondo non viene rispettato abbastanza e dovremmo impegnarci di più nella raccolta differenziata.
ALESSIO 3A
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Salve!!! Mercoledì 11 Febbraio siamo stati al Politeama Clarici, ed abbiamo assistito a uno "spettacolo", ideato da un giornalista di nome Luca, proveniente da Pescara. Ci ha fatto vedere come con la raccolta differenziata possiamo pulire il mondo intorno a noi, con video-montaggi con frasi significative, scritte da altri ragazzi come noi. E voi la raccolta differenziata la fate?Noi sì!Ciao CiaoDaria Elena Chiara Elisabetta!!
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Il giorno 11/02/09 noi delle classi 3° siamo andati al politeama per ricevere notizie sulla raccolta differenziata. Una delle frasi che ci ha colpito è: IL PASSATO NON INSEGNA. Questo significa che anche oggi, molte persone non riciclano e gettano a terra pannolini, accendini, fazzoletti, buste: senza crearsi tanti problemi. Purtroppo questa è la vita e per renderla migliore dobbiamo impegnarci tutti!!!!Saluti a tutti da Chiara e Ilaria!!!
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A me è piaciuto molto questo spettacolo che mi ha fatto capire che bisogna fare la raccolta differenziata mettendo tutti i rifiuti insieme inquinano molto. Dopo aver visto quei filmati,il registra ci ha detto che ha vissuto nelle trincee è stata un 'avventura.Luca ha detto di aver fatto un emersione subacquea è aveva visto delle meduse non erano delle meduse erano delle buste di plastica.
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Nello spettacolo di mercoledì ho finalmente capito l'importanza del riciclo. Infatti, un operatore della V.U.S, con degli esempi e delle immagini avvolte raccapriccianti, ci ha illustrato la situazione di alcuni paesi del mondo. se non vogliamo raggiungere la loro situazione bisogna darci da fare e promuovere il riciclaggio dei rifiuti. solo così riusciremo a porre fine a questo eccessivo sfruttamento di risorse.
"di mondo ce n'è uno, non sprechiamolo"
"perchè rovinare un mondo così bello?"
"basta allo sfruttamento del pianeta!"
"ricicliamo per un futuro migliore"
mirco petrelli
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Riciclare: questa è la parola chiave per un mondo migliore.Le risorse stanno esaurendo e se noi giovani, in futuro, vogliamo vivere in un mondo più pulito, solo questo ci rimane da fare.Mercoledì 11, allo spettacolo della VUS due frasi hanno catturato la nostra attenzione facendoci riflettere.La prima, quella di un poeta africano. Egli diceva che noi giovani un domani possiamo vivere in un mondo che gli adulti hanno sognato.La seconda, quella di una giornalista che spiega l'importanza di capire che si può vivere in un mondo migliore.
IRENE&MARIKA

lunedì 16 febbraio 2009

Tetra Pak

Tetra Pak è un'azienda multinazionale che produce sistemi di imballaggio per alimenti; è stata fondata nel 1951 a Lund, in Svezia, da Ruben Rausing e Erik Wallenberg.

La nostra scelta..


Una scelta di vita...possiamo scegliere!!!

Possiamo stare dalla parte del problema o dalla parte della soluzione. Noi stiamo dalla parte della soluzione, di un mondo migliore senza rifiuti.

Tutto quello che decidiamo oggi ci prospetterà le conseguenze domani.



Saluti da Ilaria e Chiara!!!

non rifiuto,io riciclo


Il riciclo di rifiuto equivale ad una vita umana salvata.

riflessioni sullo spettacolo della VUS



Noi ragazzi dobbiamo imparare a riciclare ,perché cosi facendo possiamo riparare agli errori che hanno fatto i nostri genitori per ridurre il mondo cosi:sporco e con le risorse naturali quasi esaurite. La Terra non sopporterà molto a lungo questi ritmi è per questo che bisogna aiutarla riciclando e riducendo l'inquinamento .


Alessandrini Lorenzo

sabato 14 febbraio 2009

Le piccole cose da fare ogni giorno

Quando si esce da una stanza bisogna ricordarsi di spegnere sempre la luce anche per pochi secondi.
  • Quando ci si lava i denti bisogna sempre chiudere l'acqua.
  • Bisogna sempre tenere le porte e le finestre chiuse quando il riscaldamento è acceso perchè per mantenere il calore si emette quasi una tonnellata di CO2.
  • Mettere i rompigetto sui rubinetti di casa. Si risparmiano 6000 lt di acqua all'anno.
  • Usare le lampadine energetiche e le pile ricaricabili.
  • Non usare borse di plastica per fare la spesa ma quelle di cotone o riutilizzabili.

...arrivederci alla prossima volta! e impegnatevi perchè ognuno di noi,nel suo piccolo, può fare grandi cose!!!!


MARZIA

Spettacolo teatrale


L' idea dello spettacolo è risultata molto originale soprattutto quella di costruire una piccola discarica sul palco con la dimostrazione di cosa dovremmo fare per attuare la raccolta differenziata.
La cosa che cizo Petrin è piaciuta di più e la storia di Cabral un poeta che voleva l'indipendenza della Guinea.
Con il suo esempio ha contribuito a essere più riflessivi su questa problematica.
Ciao da
Lorenzo Petrini e Nicola Ognibene

Differenziamoci nella differente raccolta!


Per noi è facile buttare una busta di rifiuti a terra.
Non ci preoccupiamo di pensare cosa succederà un giorno quando il nostro pianeta sarà sommerso da immondizia varia e forse ci sarà anche un gran puzza intorno a noi.
Ma perchè non pensiamo più spesso al futuro nostro e a quello delle prossime generazioni che sarà certamente poco invidiabile.
Incominciamo noi con un piccolo gesto a dare l'esempio anche agli adulti che vogliono insegnarci tanto ma non sempre lo sanno fare con coerenza.
Differenziamoci nella differente raccolta!
Saluti a tutti
Ciancaleoni Leonardo

" Una scelta di vita"


Il signor Luca è stato molto bravo ad illustrarci i diversi problemi che comporta l'accumulo della spazzatura, ma è stato altrettanto bravo a farci capire quanto è semplice dare un contributo per vivere meglio, allestendo sul palco una piccola discarica e mostrandoci dei video molto significativi su : Cabral un uomo che si è battuto per la libertà del suo popolo ( la Guinea).
Le agghiaccianti immagini di persone che vivono nelle discariche, le così dette "discariche umane", che ogni giorno attendono i camion dei rifiuti sperando di trovare qualcosa da mangiare o addirittura da vestire.
E' stata uno spettacolo che mi ha informato attraverso testimonianze significative che non conoscevo. Farebbe riflettere chiunque.
Dovrebbe essere visto da tanti miei amici, piccoli e grandi.
Lucia Ciotto

La mia opinione sui rifiuti


Oggi l'uomo, in seguito al progresso scientifico e tecnologico, è indirizzato sempre più verso una civiltà "USA e GETTA" che riesce a produrre migliaia di tonnellate di rifiuti. In un paese industrializzato ogni cittadino accumula una grande quantità di rifiuti, che finisce nelle discariche e contribuisce ad inquinare l'acqua, l'aria e il suolo.

I rifiuti sono un problema per la nostra civiltà, ma soprattutto per la nostra vita. Tutto è strettamente legato al risparmio energetico, che per essere affrontato deve tener conto della fase di produzione, nella quale si dovrebbero realizzare contenitori in materiale biodegradabile che permettano di smaltire i rifiuti in modo più pulito e meno inquinante.

Saluti,
Sara Silvestri

Grazie Luca per lo spettacolo


Dare una nuova vita hai rifiuti.....facendo la raccolta differenziata nel modo giusto.....così che le generazioni future abbiano un mondo migliore....
Cabral un eroe che voleva l'indipendenza della Guinea e rispettava anche l'ambiente, che venne ucciso davanti alla sua casa....dando la vita per i suoi ideali......Luca ha ragione!!!!....basta poco per la risoluzione del problema...ma tutti bisogna impegnarci altrimenti tutto sarà inutile...

Perché dobbiamo ........


Perché dobbiamo usare sostanze che inquinano, quando invece con la nostra tecnologia avanzata possiamo trovare sostanze alternative ??? Ci sono tante cose da fare per salvare il nostro pianeta, e una di queste è la raccolta differenziata.
FACCIAMOLA!!!!! Ciao, Gianmarco Grigolato


Uno spettacolo per l'ambiente


Il nostro pianeta sta morendo lentamente ed è tutta colpa nostra.
E' facile dire che siamo dalla parte della soluzione perché tutti siamo bravi con le parole,ma sono i fatti che contano.Una volta un uomo saggio disse:"che i vostri figli possano vivere il mondo che voi avete sognato".Ci è voluta un' intera mattinata per cfare per garantire un futuro migliore al prossimo. Ho seguito lo spettacolo con molta attenzione e mi è piaciuto.

istilian

Salviamo l'ambiente


"Dobbiamo salvare l'ambiente"
L'ecoblog è una delle svariate possibilità per attirare l'attenzione dei cittadini sul problema del riciclaggio dei rifiuti.Lo spettacolo intitolato"Una scelta di vita" è stato fondamentale per catturare l'attenzione di noi studenti;per farci capire che le terra è in grave pericolo e sta esaurendo le sue risorse.
Fare il riciclaggio dei rifiuti è molto importante e come dice Cabral (un eroe dei nostri tempi) "bisogna salvare l'ambiente per far vivere una vita migliore a coloro che nasceranno in seguito,in un mondo più sano".
Mi sono piaciute le teorie di Luca Pagliari ma è molto più facile dirle che farle.
Se solo la gente si ricordasse che non è l'unica a vivere all'interno del mondo,la Terra sarebbe migliore.
Alessandra Bonamente

*..Cabral un eroe che cercava la libertà..*




..11 Febbraio 2009..

La storia che più mi ha appassionata, è stata quella di Cabral, rivoluzionario che aveva solo un desiderio..La liberazione della Guinea..
Amilcar Lopes Cabral non è stato soltanto il principale artefice dell'indipendenza della Guinea-Bissau e delle isole di Capo Verde, ma anche uno dei più importanti ideologi e politici dell'intero processo di decolonnizzazione africano. Nasce nel 1924 da genitori capoverdiani nella Guinea allora nota come Guinea portoghese; studia a Lisbona e ritorna in Guinea nel 1952. E' in questi anni che matura il suo dissenso nei confronti del regime portoghese. Dopo un periodo in Angola, nel 1956, torna in patria per fondare un partito clandestino, il PAIGC (Partito africano per l' indipendenza della Guinea e Capo Verde); successivamente crea il FLGCV (Fronte per la Liberazione della Guinea e del Capo Verde), aperto a tutti i partiti politici, che stabilisce come obiettivo l'immediata conquista dell'indipendenza e che dà vita ad un vero e proprio conflitto con il regime portoghese. Cabral muore nel 1973, assassinato da un membro del PAIGC a Conakry, nello stesso anno in cui la Guinea portoghese diventa indipendente come Guinea Bissau. E' stato ucciso quando ormai stava per raggiungere l'obiettivo di tutta la vita: la fine del colonialismo portoghese, la conquista dell'indipendenza di Guinea e Capo Verde.
Nel 1972 un giornalista italiano, viene mandato ad intervistare Cabral..
Nel mezzo dell'intervista il giornalista si accende una sigaretta e successivamente butta l'accendino usa-e-getta per terra.
Cabral si china e arrabbiato lo raccoglie.
-Perché lo butti a terra? Dovresti essere più civile, venendo tu dall'Occidente. Qua dentro- indicando l'accendino- c'è tecnologia. Non buttarla a terra.. Non essere incivile.-


*..La grandezza di un uomo si riconosce dai suoi piccoli gesti..*


Elena Castignani




Non pensiamo solo a noi

Non pensiamo solo a noi
Pensiamo agli altri
Al mondo che ci circonda
Al futuro dei nostri figli.
Aiutiamoli.
Basta "un piccolo gesto" per risolvere un grande problema.

Stefanetti Alessio

Noi da che parte stiamo?


Ogni giorno si esce di casa e si affrontano mille problemi senza rendersi conto che il problema più grande e grave e davanti a noi.
L'emissione di co2 che provoca un riscaldamento globale, per non parlare della raccolta differenziata. Ogni comune si impegna a distribuire per la città contenitori per la carta per l'alluminio e per la plastica e per l'organico, ma non sempre li vediamo e li usiamo.
Una lattina di alluminio prima di decomporsi impiega 200 anni.
Mi ha colpito molto il racconto di Luca Pagliari a proposito di Cabral, un uomo che lottava per la libertà della Nuova Guinea, e anche quando Luca ha raccontato di quel suo amico che un giorno mentre stava facendo un immersione si rese conto che vi erano migliaia di meduse in acqua, mentre quando se lo trovò intorno si rese conto che erano buste di plastica. Che mondo sudicio e che gente siamo che lo insudicia senza rispettarlo.
Ma noi da che parte stiamo?
Federico D'agata Lucantoni

Una scelta di vita


Lo spettacolo teatrale: "Una scelta di vita" ha catturato l'interesse degli alunni delle terze classi presenti.Posso affermare,perchè rilevato attraverso conversazioni libere in classe, che i ragazzi hanno recepito con giusta consapevolezza la problematica affrontata. Anche stamattina,durante la prima ora di lezione, tutti hanno "detto la loro" sulla realtà ambientale e sui comportamenti errati di tutti noi.
Grazie per l'opportunità offertaci.
Carolina Giovanelli

giovedì 12 febbraio 2009

M'ILLUMINO DI MENO



L'Istituto Comprensivo di Spello ha aderito alla giornata del risparmio energetico organizzata dal programma CATERPILLAR di Radio2 . Tutti gli alunni e le famiglie sono pertanto invitate a dare il proprio piccolo contributo spegnendo le illuminazioni superflue nella giornata di VENERDI' 13 FEBBRAIO (e ad ascoltare il programma in onda dalle 17 alle 19,30 sulle frequenze Fm 91,40).
Prof. Ciccarino

martedì 10 febbraio 2009

Rifiutologo, una nuova professione per voi...


Ciao ragazzi,
abbiamo scoperto un sito interessante, rifiutologo invitiamo tutti a visitarlo e a farlo conoscere ai vostri genitori e amici.
Prof. Giovanelli, Ciccarino

lunedì 9 febbraio 2009

Punto della situazione..



A che punto siamo con i nostri lavori per il Progetto "ecoblogvus":

  1. Stiamo imparando ad aprire e sviluppare un blog seguendo le istruzioni dell'opuscolo fornito dalla VUS. Per la prima volta ci sentiamo parte di una grande comunità importante, anche se siamo un poco "imbranati".
  2. Gli errori grafici non mancano. Pazienza...è la prima volta.
  3. I commenti sono molto pochi, ma l'importante è PROVARE e PARTECIPARE. "Da grandi, faremo meglio".
  4. La classe 3 A segue il percorso: Imbrocchiamola ( acqua, analisi, assaggi ecc.)
  5. La classe 3 B segue il percorso: Stop ai sacchetti di plastica ( indagini, storie, creatività).
  6. La classe 3 C segue il percorso: Ecobox per l'alluminio ( raccolta differenziata a scuola, approfondimenti, creatività).

I nostri piccoli lavori ve li faremo conoscere ( non subito, perché siamo un po' lenti e un pochino svogliati).

Ciao, noi di SPELLOSPACE.

Un po' di STORIA...


Muore il chimico statunitense Charles Martin Hall che scoprì un metodo economico per produrre l'alluminio. Prima di Hall l'alluminio (che non esiste in natura) era prodotto con processi costosissimi ed era considerato un metallo prezioso usato in gioielleria.

Si dice che Napoleone III adoperasse per i suoi ospiti di riguardo solo posate di alluminio e che una dei sovrani di Danimarca abbia portato per un certo periodo una corona di alluminio. Dal 1886 le cose cambiarono radicalmente, Hall, laureato da appena 8 mesi, riuscì a ottenere la prima piccolissima quantità di alluminio attraverso il metodo elettrolitico. Da questo momento l'alluminio divenne uno dei metalli più diffusi e dagli usi più vari: dall'aeronautica al settore alimentare.



Musica Spazzatura...si fa per dire!


Di solit o capita di ascoltare musica-spazzatura, in questo caso invece si fa musica con la spazzatura,con i rifiuti.questo è il progetto "Street Academy", il primo laboratorio virtuale di street sound, che al grido di "Come suona il caos" a fare musica con strumenti improvvisati di riciclo: bidoni, coperchi, sacchetti, tubi di plastica e qualsiasi cosa riesca a produrre un suono o un rumore.

In cattedra c'è Capone, musicista sui generis, che dai primi anni '80 produce musica con oggetti riciclati in modo creativo, vanta collaborazioni con Jamiroquai, Planet Funk, Daniele Silvestri, Edoardo Bennato ed ha alle spalle circa 4000 concerti e numerose partecipazioni a programmi televisivi.

Le "video lezioni" sono inserite con cadenz
a quasi quotidiana e sono suddivise per tipologia di strumenti: fiati, percussioni, a corda.

Il "maestro", accompagnato dal suo gruppo i Bungt Bangt, insegna a riutilizzare oggetti veramente impensabili condendo il tutto con uno splendido slang partenopeo.



Il riciclaggio dell'alluminio, ovvero il rovescio della medaglia

L'alluminio offre molti vantaggi che sono però scandalosamente sprecati se destinati a prodotti usa e getta. La produzione dell'alluminio richiede infatti un tale dispendio di energia che questo elemento viene definito anche elettricità allo stato solido.

Per produrre l'alluminio necessario a costruire una lattina da 33 cl del peso di 16 g vengono inquinati:

  • 38 metri cubi di aria
  • 18 litri di acqua
  • 30 centimetri cubi di suolo

Inoltre la produzione di una lattina:

  • Genere circa 800 g di rifiuti, in parte anche tossico-nocivi
  • Produce 24 g di anidride carbonica
  • Richiede un consumo di petrolio equivalente a 5 volte il proprio peso: circa un terzo di lattina è piena di petrolio.
  • La sua realizzazione comporta la produzione di circa il 40% del suo peso in scarti di alluminio che dovranno essere riciclati.

Da dati del Ministero dell'Ambiente tedesco risulta che il riciclaggio di una tonnellata di alluminio emette una quantità di diossina 80 volte superiore all'incenerimento di una tonnellata di rifiuti.

In Danimarca è proibito utilizzare contenitori in alluminio per le bevande.

Infine i vassoi usa e getta di alluminio, raccolti separatamente in mense ed ospizi in Germania, vengono portati a riciclare proprio in Italia.

sabato 7 febbraio 2009

Riciclare la plastica in Africa




Pubblicato: lunedì 08 dicembre 2008 da Roberto Bosio in: Inquinamento Associazioni Eventi Internazionale Africa

Le protagoniste di questa storia sono un gruppo di donne del Burkina Faso. In questo paese, come nel resto dell’Africa, la maggior parte della popolazione è povera - in Burkina più del 70% degli abitanti vive con meno di 2 dollari al giorno - , e centinaia di migliaia di persone emigrano dalla campagna verso la città - in particolare la capitale - per cercare un lavoro. Un problema in più per municipalità che hanno pochi mezzi economici e tecnici.
Nella capitale del Burkina - Ouagadogou -, come in tutte le città africane, sta esplodendo poi il consumo di oggetti in plastica, perché costano meno di quelli in metallo e in legno. Oggetti che molto spesso finiscono nell’ambiente: i sacchetti, ad esempio, invadono i campi coltivati più vicini alla città, riducendo la produttività dei suoli e mettendo in pericolo la salute delle persone.
Per porre un freno a questa situazione, il comune di Ouagadogou ha formato la Brigade Verte, un’associazione composta da più di 1.700 donne che due volte la settimana setaccia le vie della città alla ricerca dei rifiuti plastici. Appartengono alle classi più povere e disagiate, e tra loro ne sono state scelte trenta per lavorare in un centro di riciclaggio, aperto grazie all’intervento di una ONG italiana, la LVIA, insieme alle città di Ouagadougou e Torino, ed alla regione Piemonte.
L’idea del centro è stato un successo, perché ogni mese ricicla 4 tonnellate di rifiuti di plastica, utilizzati per produrre nuovi oggetti utili.

I 12 COMANDAMENTI DELLA VUS




1. Prima di acquistare un prodotto, pensa se ti è veramente utile.
2. Evita i prodotti usa e getta, come rasoi, piatti e bicchieri di plastica, panni e carta per pulire la casa.
3. Scegli detersivi e altri prodotti con le ricariche.
4. Scegli prodotti con minore imballaggio possibile.
5. Per la spesa usa shopper riutilizzabili in cotone, canapa, polietilene, juta o in rete.
6. Utilizza prodotti con vuoto a rendere o distribuiti alla spina.
7. .
8. Riutilizza gli scatoloni come contenitori, il retro dei fogli di carta per prendere appunti.
9. Evita stampe inutili di documenti sul tuo computer.
10. Bevi l'acqua del rubinetto, è buona, è oligominerale, è controllata.
11. Trasforma i tuoi rifiuti organici e gli scarti del giardino in compost: un ottimo fertilizzante.
12. Dona a scuole o biblioteche i libri usati.

GENIALE . . . ORIGINALE . . . ESPRESSIVO . . . . .



Ho trovato questa simpatica foto che ritrae due sacchetti di plastica, pieni d’immondizia, che sembrano due deliziosi coniglietti.



Ciao a tutti Sara


lunedì 26 gennaio 2009

Le 1000 vite dell'alluminio

Lo sapevate che...

È in alluminio il più grande orologio d’ Europa:L’orologio è una fedele copia dell’originale; ha un diametro di 5,5 m per un peso totale di 700 kg, mentre il quadrante misura 5 m. È costituito da 12 pannelli di alluminio più un pannello centrale fissato a sua volta alla struttura in alluminio.

Le mille vite della lattina:
- occorrono 640 lattine per 1 cerchione per auto;
- occorrono 150 lattine per realizzare 1 bicicletta ;
- occorrono 37 lattine per fare 1 caffettiera;
- con 130 lattine si costruisce 1 monopattino.



Una seduta da un milione di dollari:
Il designer australiano Marc Newson realizzò un’originale poltrona in alluminio e fibra di vetro dalla singolare forma a fagiolo. Il curioso oggetto d’arredo sta per andare all’asta di Londra Christie’s per una cifra compresa tra 1 e 2 milioni di euro.



Olimpiadi 2008: ecco la torcia!
L’alluminio sarà “in corsa” alle Olimpiadi. La lega leggera è stata scelta come materiale per la famosa torcia simbolo dei Giochi Olimpionici. Si presenta come una sorta di rotolo elegantemente ricurvo, è lunga 72 cm e pesa 985 g.


Una sinfonia tutta d’alluminio:
È stata soprannominata struttura che nel parco parigino di La Villette ospiterà la nuova Filarmonica. Sarà composta da pannelli in alluminio e avrà una forma
“arrotondata”.Il progetto include anche una sala prove.


Yamaha presenta “Bobby”, la moto pieghevole che sta in valige:
È costituito esclusivamente in alluminio e ha perciò una leggerezza straordinaria Bobby, il prototipo di moto “da valigia” presentato da Yamaha. È alimentato con una batteria ed è anche superecologica.

Inizio della raccolta dell'alluminio

Finalmente è arrivato il momento…
Ieri abbiamo ricevuto i Box per l’alluminio e dal 1 febbraio sistemeremo sui due piani della nostra scuola questi contenitori con l’obiettivo di sensibilizzare i nostri compagni a riciclare l’alluminio; e magari vincere questo concorso…
Che la fortuna ci assista!!
-3^C-

martedì 20 gennaio 2009

Progetto dell'ECO BOX per l'alluminio

SALVE A TUTTI... siamo i ragazzi della 3^C...

noi abbiamo aderito al progetto dell' ECO BOX per l'alluminio...

La nostra scelta è caduta su questo argomento perchè l'alluminio è una MATERIA PRIMA ESAURIBILE che si può riciclare; vogliamo anche SENSIBILIZZARE LA NOSTRA città a contribuire al progetto...infatti abbiamo richiesto anche un BOX da mettere nella piazza centrale della città...

un nostro obbiettivo è anche quello di sfruttare la nostra creatività per realizzare un progetto